L’INFERMIERE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA ANCHE NEL PRIVATO: RUOLO E LIMITI

Viste le criticità economiche e di risorse umane attuali del SSN per l’endoscopia digestiva, ormai indispensabile in molti percorsi diagnostici terapeutici, per il prossimo futuro è prevedibile un sempre maggior ricorso anche ai servizi di Endoscopia Digestiva Privati.
Tuttavia, per garantire outcome di efficacia, sicurezza e soddisfazione del paziente nel rispetto delle misure di performance è auspicabile un miglioramento di qualità dell’Endoscopia Digestiva anche nel Privato.
Proseguendo il percorso che i Direttori del Corso hanno intrapreso negli scorsi anni sulla qualità dell’Endoscopia Digestiva, si crede sia ora importante insistere sulla crescita professionale oltre che dei medici anche degli infermieri impegnati in endoscopia anche nel privato ritenendo queste figure professionali complementari per il raggiungimento della qualità.
L’Infermiere in Endoscopia, infatti è una figura specializzata che deve possedere specifiche competenze non solo nel coadiuvare il medico nelle procedure endoscopiche, ma anche nel monitorare il paziente durante e dopo la procedura, nel gestire la sicurezza igienico-ambientale e nell’organizzare il servizio anche con una visione sulla sostenibilità ecologica.
Per il miglioramento delle competenze in endoscopia sia di infermieri che di medici il corso avrà lo scopo di fornire:
• Un approfondimento sulle responsabilità dell’Infermiere in Endoscopia.
• Un corretto approccio, a partire dalla comunicazione al paziente, sino alla sua dimissione dopo l’esame endoscopico.
• Le più aggiornate raccomandazioni per i medici sulla preparazione intestinale di qualità.
• La prevenzione delle complicanze infettive trasmessa attraverso gli endoscopi attraverso un accurato reprocessing, stoccaggio degli strumenti e la tracciabilità di tali processi.
• Un aggiornamento sia per medici che per infermieri su innovazioni tecnologiche e accessori in Endoscopia.

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